laser dermatologia

Il laser in dermatologia.

Quali sono le applicazioni del laser in dermatologia?

 

Non esiste un solo tipo di laser in dermatologia, ma ne esistono molteplici e ognuno ha la propria funzione e il proprio obiettivo. Avremo quindi quelli “vascolari” che utilizzano lunghezze d’onda assorbite dall’emoglobina, per l’asportazione dei capillari del viso ( o la couperose) o delle gambe e per gli angiomi; quelli “pigmentari” che hanno come bersaglio la melanina e che utilizzeremo per le “macchie cutanee” e per la rimozione di tatuaggi per poi passare a quelli “ablativi”, che sono un completamento o in certi casi un’alternativa ( con risultati estetici migliori ) alla chirurgia dermatologica nella rimozione di lesioni benigne della cute, come per esempio i fibromi penduli, i nevi fibromatosi o le verruche seborroiche ecc. Bisogna sottolineare però che non possono e non devono mai essere utilizzati in caso di lesioni dubbie o maligne, perché distruggendo la lesione cutanea non permettono l’esecuzione dell’esame istologico. In generale è bene tener presente che pur essendo un apparecchio di alta tecnologia,  è sempre un apparecchio chirurgico che se usato male e/o se di scarsa qualità non solo non risolve la patologia, ma può provocare danni anche gravi come cicatrici o discromie. Per questo, consiglio di rivolgersi a medici di grande esperienza. Da ricordare inoltre che la maggior parte dei laser che si usano in dermatologia sono apparecchi molto costosi e con alti costi d’esercizio, quindi occorre diffidare di “offerte low cost”.

E nella dermocosmesi?

Per i trattamenti di dermocosmesi vengono impiegati diversi tipi di apparecchi con lunghezze d’onda diverse, come il ‘CO2 frazionato’ o l’erbium yag, che fanno parte della categoria degli ablativi. Questi apparecchi agiscono sulle cicatrici da acne, sulle piccole rughe del viso e sul foto ringiovanimento. Altri apparecchi invece possono mandare via i capillari del viso e delle gambe, gli angiomi, la couperose e le lentigo solari e/o senili, le cheratosi attiniche e seborroiche.

I laser che si usano in dermatologia mandano via le rughe e le cicatrici? I laser non sono una “gomma da cancellare”. Un medico onesto e preparato può promettere un miglioramento dal 20% al 40% del quadro clinico, se si tratta di rughe sottilissime e di cicatrici superficiali da acne. I migliori risultati nell’utilizzo di questi apparecchi in dermocosmetologia si hanno nel cosidetto “foto ringiovanimento”, trattamento relativamente poco aggressivo, che permette con una-due sedute ambulatoriali a distanza di un mese una dall’altra, di migliorare l’elasticità della cute e di eliminare le piccole imperfezioni dell’età. Una categoria di laser molto apprezzata negli ultimi anni è quella usata per la depilazione permanente. Questi apparecchi di ultima generazione, come l’Alessandrite od il Diodo, sono molto efficaci e consentono trattamenti veloci e indolori.

E per togliere i tatuaggi?

q-switched

Per rimuovere i tatuaggi vengono utilizzati diversi tipi di laser come per esempio i ‘q-switch’ che rappresentano il “top” della tecnologia. Anche in questo campo certamente i laser rappresentano un grande passo avanti rispetto ai trattamenti precedenti. Tuttavia non è possibile prevedere quante sedute occorrono per togliere definitivamente un tatuaggio. Possono servire 3-4 sedute come 15-20 sedute. Questo perché ogni tatuaggio è diverso dall’altro. Una variabile importante è rappresentata da chi ha eseguito il tatuaggio, se un tatuatore artigianale o un tatuatore professionista. E ovviamente…dal medico che lo rimuove. In generale è più difficile rimuovere un tatuaggio eseguito da mani esperte, per diversi motivi: la varietà, la qualità dei colori usati e la profondità del tatuaggio. I tatuatori esperti usano spesso più colori, ciò vuol dire che serviranno più lunghezze d’onda, più trattamenti ed apparecchi più sofisticati per rimuoverli. Il nero e il blu sono più facili e quindi più veloci da rimuovere rispetto ad altri colori come il giallo e il verde. Da ricordare che la rimozione dei tatuaggi viene eseguita ambulatorialmente e senza ricorrere ad anestesia!

I laser in dermatologia: non sempre fanno miracoli ma spesso ridanno un sorriso

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